Questa primavera in Toscana è stata abbastanza variabile tra le oscillanti temperature,
di giorni a volte eccessivamente freddi e a volte invece troppo caldi. Così pure le piogge si sono alternate a giorni soleggiati densi di cieli nuvolosi e interessanti dal punto di vista fotografico.
Considero il mese di maggio uno tra i più intriganti fotograficamente sia per il colore della fioriture (papaveri, ginestre, colza, ecc,) che per i toni che la terra di grano assume con diverse sfumature di verde e di giallo.
Insomma si conferma la famosa frase del trio Solenghi-Lopez-Marchesini che diceva “non ci sono più le mezze stagioni”.
Le foto le ho scattate in questa primavera 2018.